Orario: 9.30 - 17.30
Bernardino Palazzi ( Nuoro, 1907 – Roma, 1986). Frequenta il Ginnasio di Sassari, ma ben presto, dal 1921 al 1924, frequenta l’Accademia di Francia a Roma. Si trasferisce per un breve periodo a Firenze, per poi seguire la famiglia a Padova. In questi anni espone a Venezia diverse volte, presentando la prima volta delle tele tematicamente legate alla Sardegna. Alla fine degli anni venti si trasferisce a Milano entrando in contatto con l’ambiente artistico dell’epoca. In questi anni espone durante le più grandi manifestazioni ed esposizioni artistiche di tutta la penisola, ma anche a livello europeo; lo troviamo presente alla I Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma, l’Esposizione d’Arte Italiana a Monaco di Baviera. Inizia inoltre la collaborazione con una serie di quotidiani nazionali, come il Corriere della Sera. Alla fine degli anni 30 parte per un breve periodo in Africa a cui segue un altro breve viaggio in Sardegna. In quest’occasione produce una serie di schizzi e disegni che verranno pubblicati in un volumetto nel 1961. nel 1950 si traferisce a Sanremo, e qualche anno più tardi, La regione Sardegna gli commissionò una grande tela che tuttora è esposta nel Consiglio Regionale di Cagliari. Nel 1958 lascia Sanremo e si traferisce definitivamente a Roma dove morirà nel 1986.
Il Museo di Arte Moderna di Atzara conserva 2 acquerelli di Palazzi. Uno di essi, dal titolo Rosina, è datato 1972. il personaggio ritratto viene ripreso con uno scorcio di profilo, le tinte utilizzate sono delicatissimi colori pastello. L’altro acquerello è datato 1959 e riprende un paesaggio marino. Nell’opera possiamo riscontrare una semplificazione dell’oggetto attraverso la materia che viene ripresa con grandi pennellate.