Nicola Marotta

Nicola Marotta ( Brusciano (Na), 1936) si colloca nel filone della pittura italiana; fin dalla prima giovinezza assorbe la cultura greco romana che gli deriva, essendo campano, dalla città e dal territorio dove vive e studia. Nel 1962 si trasferisce ad Alghero dove tuttora risiede. Frequenta l’Istituto Statale d’Arte di Napoli e dopo aver conseguito il diploma frequenta una serie di corsi di pittura e scultura all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Intraprende la carriera di insegnante di disegno dal vero, all’Istituto d’Arte di Alghero. Nicola Marotta sarà protagonista di una serie di mostre personali e collettive sia a livello regionale che nazionale, ma anche a livello internazionale, espone a Los Angeles e in Germania (si veda la cronologia espositiva sotto riportata). Verso gli anni cinquanta si avvicina all’opera di Sau Steimberg, caratterizzate dai giochi di percezione. Il suo linguaggio pittorico è caratterizzato da colori chiari e puri, ispirati dalla luce dei paesaggi isolani. Dal 1970 collabora con il poeta algherese Francesco Manunta. Sempre in questi anni la sua pittura tocca il tema degli amanti, trovando nella pittura vascolare greca la sua ispirazione. Il tema in questione verrà elaborato da Marotta, e di volta in volta verrà rappresentato secondo diversi punti di vista e con un linguaggio figurativo differente. La sua ricerca artistica lo porta a caratterizzare le sue opere con un linguaggio metaforico; tra le varie ispirazioni troviamo anche quella dell’Informale. Un altro tema presente nelle opere realizzate dagli anni ‘60 agli anni ‘90, è quello dei giardini incantati, ispirazione che trova nella pittura pompeiana. La tela conservata al museo atzarese è Naufragio del 1970, è espressione di una pittura pre umanistica, quella dell’assenza della prospettiva, libera da condizionamenti oggettivi e descrittivi che favorisce un racconto atemporale, concettuale. La formazione classica di Marotta è il telaio su cui intesse la sua tela. L’opera è concettuale, mentale che mette a frutto la sua ricerca che si declina in più ambiti che si possono sintetizzare come : archeologico, ambientale e del sublime.

Mostre collettive e personali:
1961 MESSINA – Sala della filarmonica Laudano
1964 ALGHERO – Torre di San Giovanni
1967 SASSARI – Galleria Uno
1967 NUORO – Galleria Chironi 88
1968 SANTA TERESA DI GALLURA – Centro di lettura
1969 SASSARI – Galleria d’Arte 2D
1970 NUORO – Galleria Chironi 88
1971 ALGHERO – Libreria Lobrano
1971 CAGLIARI – Galleria degli artisti
1971 ALGHERO – Chiostro di San Francesco
1972 MONTECATINI TERME – Galleria La Cupola
1912 ALGHERO – Torre di San Giovanni
1972 ALGHERO – Hotel El Faro
1972 SASSARI – Galleria Sironi
1974 SASSARI – Galleria Il Cancello
1974 NUORO Galleria Chironi 88
1974 ALGHERO – Galleria del Corso
1975 GENOVA – Interkomm Gallery
1975 LA SPEZIA – Galleria Il Vertice
1976 ALGHERO – Galleria del Corso
1976 CAGLIARI – Galleria La Bacheca
1977 MUNSTER – Fraus Hitze Haus
1977 TORINO – Galleria Triade
1977 CANTU’ – Galleria Pianella
1977 ALGHERO – Galleria Il Pentagono
1978 SASSARI – Galleria d’Arte L’Età dell’acquario
1979 CAGLIARI – Galleria Le Feu Vert
1979 MILANO – Galleria Interarte
1979 STAPELFELD- Germania
1980 SASSARI – Galleria ll Quadrato
1981 NUORO – Galleria Chironi 88
1981 SASSARI – Galleria Il Quadrato
1982 CAGLIARI – Galleria Le Feu Vert
1983 FIRENZE – Galleria Kens
1984 ORISTANO – Galleria comunale
1985 SASSARI – Amministrazione comunale – Assessorato alla Cultura
1986 TONARA – Mostra antologica – Comune di Tonara
1986 LOS ANGELES – Arts International Galles
1987 ALGHERO – “Arte Città”; antologica Comune di Alghero
1988 SASSARI – “Gli amanti” Galleria Gamarte
1988 FERTILIA – Cinquant’anni di Fertilia
1988 FIRENZE – Galleria Kens
1989 MACOMER – “Consonanze” – Comunità Montana
1992 SASSARI – “Fil Rouge” – Galleria d’Arte Sironi
1996 ALGHERO – “I vizi capitali”
1997 ALGHERO – “Alea”
1998 SASSARI – “Fascino e rischio della modernità” Palazzo della Provincia
1999 ALGHERO – “Incontri di fine Novecento”
2000 SCHWERTE (Germania) – “Sardische Impressionen” – Katholische Akademie
2000 ESSEN (Germania) – “Sardische Impressionen” – Kardinal-Hengsbach-Haus
2000 MUENSTER (Germania) – “Sardische Impressionen” – Bischofliches Priesterseminar
2003 – Ozieri, convento delle Clarisse, “Sedici sguardi, una rassegna”
2004 – Alghero, Caval marì, “Omaggio di Nicola Marotta al Vescovo di Aquisgrana Klaus Hemmerle”
2004 – Alghero, Caval marì, “Interazione”
2005 – Cagliari, Lazzaretto, “Passaggi”

 

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